Vai al contenuto
logo Toscana Medica
Entra nel gruppo
  • Editoriale
  • Scienza e professione
  • Attualità
  • Scrivono alla Rivista
  • Vita dell’Ordine
  • Bacheca Annunci
  • Contatti
  • Editoriale
  • Scienza e professione
  • Attualità
  • Scrivono alla Rivista
  • Vita dell’Ordine
  • Bacheca Annunci
  • Contatti
Cerca
logo Toscana Medica
Entra nel gruppo
Cerca
logo Toscana Medica
Entra nel gruppo
28 Marzo 2024

Biotestamento, Medici Firenze: “A sette anni dall’introduzione della legge ancora in pochi conoscono la procedura”

“Purtroppo oggi, dopo quasi sette anni dall’introduzione della legge, ancora in pochi sono a conoscenza della procedura da seguire per depositare il testamento biologico. Come Ordine dei Medici e con la nostra Commissione Bioetica cerchiamo di promuovere le Disposizioni Anticipate di Trattamento perché troviamo sia un segno di civiltà”.
A dirlo è Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze, in seguito all’incontro di ieri 27 marzo a sette anni dalla legge 219, o biotestamento. Hanno partecipato Alessandro Toccafondi (psicologo), Giuseppina Simone (nefrologa), Gabriele Gori (anestesista) , Michela Nesi (palliativista), e Silvia Pecorini (operatore amministrativo) designando le modalità per la stesura delle Disposizioni Anticipate di Trattamento.

“C’è ancora del lavoro da fare – dice Dattolo – per diffondere tra i cittadini l’esistenza del diritto alle Disposizioni Anticipate di Trattamento. Si tratta di una manifestazione anticipata della propria volontà riguardo ai trattamenti sanitari, qualora, a causa di gravi condizioni di salute, venga meno la capacità di autodeterminarsi. È un diritto”.

“È sufficiente prenotare un colloquio nelle strutture sanitarie adibite – continua il presidente – dove un’equipe di medici, psicologi, anestesisti e altre professioni del settore aiuterà il cittadino a redigere il biotestamento con eventuale nomina di un fiduciario”.

PDF Articolo
logo Toscana Medica

Biotestamento, Medici Firenze: “A sette anni dall’introduzione della legge ancora in pochi conoscono la procedura”

28 Marzo 2024

“Purtroppo oggi, dopo quasi sette anni dall’introduzione della legge, ancora in pochi sono a conoscenza della procedura da seguire per depositare il testamento biologico. Come Ordine dei Medici e con la nostra Commissione Bioetica cerchiamo di promuovere le Disposizioni Anticipate di Trattamento perché troviamo sia un segno di civiltà”.
A dirlo è Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze, in seguito all’incontro di ieri 27 marzo a sette anni dalla legge 219, o biotestamento. Hanno partecipato Alessandro Toccafondi (psicologo), Giuseppina Simone (nefrologa), Gabriele Gori (anestesista) , Michela Nesi (palliativista), e Silvia Pecorini (operatore amministrativo) designando le modalità per la stesura delle Disposizioni Anticipate di Trattamento.

“C’è ancora del lavoro da fare - dice Dattolo - per diffondere tra i cittadini l’esistenza del diritto alle Disposizioni Anticipate di Trattamento. Si tratta di una manifestazione anticipata della propria volontà riguardo ai trattamenti sanitari, qualora, a causa di gravi condizioni di salute, venga meno la capacità di autodeterminarsi. È un diritto”.

“È sufficiente prenotare un colloquio nelle strutture sanitarie adibite - continua il presidente - dove un’equipe di medici, psicologi, anestesisti e altre professioni del settore aiuterà il cittadino a redigere il biotestamento con eventuale nomina di un fiduciario”.

Di Redazione Toscana Medica

Stampa Articolo
Visualizzazioni dell'articolo: 10.062

Redazione Toscana Medica

Il team della Redazione di Toscana Medica: aggiornamenti, novità, informazioni.
I più letti

Lo scompenso cardiaco destro: entità misconosciuta ma sempre attuale

Su un caso di miasi

Insufficienza respiratoria: stato dell’arte

Ictus nel giovane e da cause rare

Iscriviti alla newsletter

Articoli in Attualità
12/12/25

Firenze, da Bach a Mozart: l’Ordine dei Medici festeggia il Natale con un concerto di musica classica

Leggi l'articolo
09/12/25

Esposizione al freddo e malattie cardiovascolari: correlazioni e rimedi secondo l’esperto

Leggi l'articolo
06/12/25

Sanità, Medici Firenze: “Durante le feste migliaia di professionisti al lavoro per garantire cure a tutti”

Leggi l'articolo
04/12/25

Parte la nuova Giunta regionale toscana: le sfide della sanità

Leggi l'articolo
03/12/25

Emicrania: quando la cefalea non è solo un sintomo

Leggi l'articolo
logo Toscana Medica

Toscana Medica

Toscana Medica Mensile di informazione e dibattito per i Medici toscani a cura dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Firenze

Publisher: Galli Torrini Srl, Via Pisana, 78 – 50143 Firenze, Italy
E-mail: info@gallitorrini.com
Website: www.gallitorrini.com

Privacy e cookie policy

L'Ordine

Archivio

La Redazione

Contatti

Iscriviti alla newsletter

© Tutti i diritti riservati

logo Toscana Medica
Cerca
  • Editoriale
  • Scienza e professione
  • Attualità
  • Scrivono alla Rivista
  • Vita dell’Ordine
  • Bacheca Annunci
  • Contatti
  • Editoriale
  • Scienza e professione
  • Attualità
  • Scrivono alla Rivista
  • Vita dell’Ordine
  • Bacheca Annunci
  • Contatti