La vicinanza tra i sintomi può indurre in errore. L’esperto: “La prevenzione resta fondamentale”
a cura del dottor Mauro Mugnai, Specialista in malattie dell’apparato respiratorio.
In questo periodo sono moltissime le persone che si chiedono se stiano attraversando un picco di influenza, o se abbiano contratto il Covid-19.Clinicamente è difficile distinguere le due patologie, anche perché entrambi sono dei virus respiratori che presentano la stessa sintomatologia. C’è da aggiungere, inoltre, che il virus Sars-Cov-2 non è lo stesso che circolava quando la pandemia ebbe inizio. Oggi constatiamo una maggiore contagiosità, ma mediamente una minore gravità dei sintomi.
I sintomi osservarti in un paziente come congestione nasale, febbre, mal di gola, tosse e dolori muscolari, non sono sufficienti per capire se siamo in presenza di una semplice influenza o del Covid, perché sono presenti in entrambe le patologie.
L’unico modo per riuscire realmente a distinguerle rimane l’esecuzione del tampone naso-faringeo. L’altro fattore che può distingue questi due virus respiratori è il fatto che il virus influenzale sottostà ad una stagionalità, ad un andamento epidemico specifico nel periodo invernale, mentre il Covid-19 è variabile. La sua diffusione non è legata al ritmo delle stagioni.
Riguardo alle forme di prevenzione, la vaccinazione rappresenta il metodo fondamentale.
Per l’influenza possiamo farla a scopo preventivo in modo quasi certo, prima del picco epidemico tra novembre e dicembre; per il Covid può essere fatta in qualsiasi momento dell’anno. Si possono fare contemporaneamente senza controindicazioni.
Ricordiamo inoltre come resti utilissimo l’utilizzo della mascherina non chirurgica, da mettere in chiave preventiva per tutti e due i virus. E’ la protezione più utile insieme alla vaccinazione. È particolarmente importante indossarla se si frequentano ambienti affollati e chiusi come aerei, treni, autobus e studi medici.
Poi è necessario lavarsi le mani con frequenza, utilizzando in modo corretto acqua e sapone oppure del gel alcolico, che contrasta sia virus che batteri. Queste sono abitudini che dovrebbero prendere tutti, perché – unite insieme – assicurano il massimo della protezione possibile.