Il Servizio Protezione Civile del Comune di Fiesole insieme al Comando dei Vigili del Fuoco di Firenze ha realizzato “Alluvione: fermati e informati. Senza ostacoli per affrontare le difficoltà”: un video attraverso il quale vengono spiegati i codici di allerta emanati in caso di rischio idrogeologico e idraulico e i corretti comportamenti da tenere.
Il video fa parte del più ampio progetto “Tutti insieme abilmente” (che ha debuttato lo scorso anno con il video “Terremoto: non esiste disabilità, ma solo una diversa abilità”, dedicato al rischio sismico), con il quale il Comune di Fiesole intende diffondere una cultura di protezione civile tra la popolazione.
Il progetto vede come protagonisti le persone disabili che frequentano il centro di socializzazione pomeridiano “Una Casa a Caldine”, operante sul territorio: nei video i ragazzi spiegano cosa è necessario fare e cosa invece evitare in caso di eventi di protezione civile.
Il video è stato realizzato alla fine di un percorso di formazione dei ragazzi realizzata dagli operatori della Protezione Civile comunale insieme ai volontari delle Associazioni di Volontariato del territorio, una vera e propria una formazione orizzontale che ha visto la partecipazione attiva degli utenti di “Una Casa a Caldine”.
Il progetto “Tutti insieme abilmente” è stato scelto dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per essere inserito nell’Osservatorio sulle buone pratiche, lo strumento previsto dal Codice della Protezione Civile finalizzato alla raccolta, alla sistemazione e al monitoraggio delle esperienze che nel Servizio Nazionale possono essere considerate buone pratiche in un’ottica di costante potenziamento e auto-miglioramento del sistema.
Il titolo “Tutti insieme abilmente” richiama i due pilastri sui quali si fonda l’intero lavoro: il concetto di comunità come elemento necessario per affrontare le emergenze e la convinzione che non si debba parlare di disabilità ma di una diversa abilità di ciascuna persona.
Pubblichiamo volentieri il video per fare conoscere questa importante realtà del nostro territorio, con il ringraziamento più grande dell’Ordine ai “ragazzi – attori” e a tutti coloro che in vario modo hanno creduto a questo progetto.