Pubblichiamo una nota del Presidente CAO di Firenze dottor Valerio Fancelli su un tema attuale e molto sentito in ambito odontoiatrico, insieme all’allegato citato nella nota stessa.
La recente approvazione del cd “Decreto acque” (D.lgs 102/25), relativo alla valutazione della qualità delle acque destinate al consumo umano, sancisce l’assenza di obbligo ulteriore da parte degli Odontoiatri per la gestione del rischio derivante dalla Legionella (allegato V del D.lgs).
Rimangono invariate le raccomandazioni contenute nel documento “Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi” sulla prevenzione del rischio Legionella, approvate in Conferenza Stato Regioni il 7 maggio 2015 , che fanno parte integrante del DVR di studio (azioni preventive per la gestione del rischio specifico così come previsto dal D.lgs. 81/08).
Mi preme ringraziare l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani che interfacciandosi con il Ministero della Salute fin dal 2023 ha permesso di raggiungere questo importante risultato che garantisce una maggiore tranquillità ai pazienti e minori obblighi burocratici/amministrativi per la gestione della nostra professione.